Essere sostenibili significa “semplicemente” sforzarsi continuamente di trovare nuovi equilibri.
Uno Studio di Dottori Commercialisti, per mestiere, misura, descrive e commenta i diversi equilibri che nel tempo perseguono aziende, professionisti, famiglie e singole persone.
A volte capita anche di osservare che non si riesca a raggiungere dei corretti equilibri e che quindi sia opportuno avere qualche strumento che ci consenta di accorgercene in tempo utile per immaginare qualcosa di diverso e prendere decisioni utili a correggere i nostri comportamenti prima che la situazione diventi patologica o addirittura tossica.
Da diverso tempo la nostra sensibilità ci ha spinto a cercare di impegnarci anche fuori dall’ufficio per quella sostenibilità ambientale, sociale e legale che ultimamente è entrata nel vocabolario di tanti sebbene, a volte, ci sembri un po’ più per sentito dire che per genuina convinzione.
Dal 2024 abbiamo ritenuto opportuno cercare di strutturare un po’ meglio quello che abbiamo fatto finora con l’idea che metodo e organizzazione possano contribuire ad alimentare un cambiamento anche nel modo di pensare da parte di tutti noi che, a sua volta, possa generare nel tempo qualche ulteriore beneficio alla ristretta parte di mondo con cui abbiamo a che fare e con cui riusciamo ad interagire.
Abbiamo studiato le basi dei principi di rendicontazione ESG (Environmental, social and governance), che negli ultimi anni hanno preso forma e si stanno progressivamente affinando e stiamo provando a metterli concretamente in pratica direttamente su di noi nella speranza di maturare esperienza e competenze da poter un giorno magari anche condividere con chi vorrà impegnarsi in un percorso analogo.
Individuare le azioni su cui concentrare l’impegno, le energie e gli investimenti è uno dei primi punti su cui focalizzare l’attenzione.
Per evitare che la visione sia troppo autoreferenziale e/o limitata alla sensibilità ed all’esperienza di chi scrive è opportuno coinvolgere ed ascoltare le persone e le realtà con cui abbiamo a che fare direttamente e più frequentemente o intensamente.
Dipendenti, clienti, collaboratori, fornitori e i rappresentanti di qualche istituzione locale sono i principali destinatari di questo coinvolgimento a cui però è libero di aggiungersi chiunque abbia interesse o semplice desiderio di partecipare.
A questo link:https://bit.ly/QuestionarioESG
trovate un breve questionario in cui potrete indicare, in modo del tutto anonimo per noi, su cosa vorreste che lo Studio Fabbro Martini concentri la propria azione e un po’ del proprio impegno.
Le vostre indicazioni di priorità e i vostri eventuali suggerimenti (troverete per ogni macro tema un ultimo punto aperto in cui inserire ulteriori spunti di riflessione) si sommeranno a quelle che abbiamo già raccolto dai nostri dipendenti e collaboratori e si affiancheranno a quelle individuate dalla nostra “direzione allargata” in modo da costruire la cosiddetta “matrice di doppia materialità”.
Doppie indicazioni per poter trovare il punto di incontro tra quanto immaginato dalla “direzione allargata” della nostra piccola realtà e dall’insieme delle persone con cui la stessa è coinvolta.
Doppio livello di importanza anche per scegliere quello su cui valga la pena impegnarsi considerando non solo gli impatti economico e finanziari, ma anche le conseguenze che si possano generare sulle persone, sull’ambiente e sulla società in senso lato.
Grazie mille in anticipo per il tempo che vorrete dedicarci.